Gennaio 22, 2011 | a | Gennaio 29, 2011 |
GIORNO DELLA MEMORIA 2011
In fondo al nido il topolino
si cerca una pulce nel pelo fino.
Si dà da fare, fruga e rifruga,
ma non la trova, non ha fortuna.
Gira di qui, gira di là,
ma la pulcetta non se ne va.
Ed ecco arriva il papà topo,
che al suo pelo fa un sopralluogo:
Ecco che acciuffa quella pulcetta
e poi nel fuoco lesto la getta.
Il topolino corre diretto
ad invitare il suo nonnetto:
“Menù del giorno pulcetta al forno”.
Esposizione di Michele Riccomini
Quadri ispirati alle poesie dei bambini di Terezìn
22 – 29 gennaio 2011
Durante la seconda guerra mondiale la Gestapo utilizzò la città cecoslovacca di Terezin come campo di concentramento.
Simile a tutti gli altri inferni concentrazionari in quanto luogo di fame-malattiamorte-orrore, Terezín ebbe tuttavia una propria “unicità”, terribile e straordinaria al tempo stesso.
Fu protagonista di un rigoglio creativo che fiorì spontaneo. La cultura divenne un “necessario” nutrimento spirituale per i prigionieri.
Il lascito più struggente dell’attività artistica sviluppata negli ateliers clandestini di Terezín è rappresentato dalle produzioni dei bambini. 5.000 disegni e 66 poesie.
I quadri realizzati da Michele Riccomini in occasione del progetto MUSIC A E REGIME sono ispirati alle poesie di Terezìn. Come simbolo della insopprimibile pulsione alla vita, la poesia diventa strumento di umanità contro l’oppressione inflitta dal regime nazista. I temi toccati nelle struggenti poesie diventano lezione universale sul valore della vita, trascendendo così i limiti storici, culturali e religiosi e rendendo la tragedia degli ebrei una tragedia dell’umanità intera.
“MUSICA E REGIME”
23 gennaio 2011 – ore 11:00
concerto
Stefano Zanobini e Andrea Landi
suonano la musica vietata dal regime nazista
Schul, Lutos?awski, Schulhoff, Bartòk, Dessau, Hindemith
L’AFFRATELLAMENTO – VIA GIAMPAOLO ORSINI 73 – FIRENZE
con il sostegno di