Aprile 9, 2021 | ||
5:30 pm |
Come non essere Poesia?
Riprendiamo on-line il ciclo di incontri con la Poesia contemporanea al Teatro Affratellamento
a cura di Lorenzo Bastida
e incontriamo
Maria Beatrice Di Castri
“DOPPI NODI”
Il tono pacato ma non rinunciatario, il nitore e le sottili variazioni della metrica, l’oculata precisione del lessico, persino la parsimonia con cui vien messo in opera un solido armamentario retorico-stilistico fanno di “Doppi nodi”, opera terza di Maria Beatrice Di Castri, un rivolo di acqua sorgiva nell’affollata e impudica waste land della poesia contemporanea…
Riprendiamo il filo interrotto dei nostri incontri di poeti e poesia al Teatro Affratellamento di Firenze.
Intellettuali, autori ed esperti di letteratura… prendono parte a un ciclo mensile di incontri dal titolo “Come non essere Poesia?”. Un interrogativo condiviso e proposto in ciascun incontro con poeti contemporanei, fiorentini e non solo, per sviluppare con continuità e varietà organica, con il pubblico, l’attenzione verso le pagine e le opere di una delle forme più alte, specifiche ed originarie della Cultura umana: il “logos” e la sua Arte.
Accompagnatore in questo viaggio, Virgilio e poeta lui stesso è Lorenzo Bastida
Ha studiato filologia e letteratura presso gli atenei di Firenze, Paris VII, Geneve. Da lunghi anni insegna italiano alla Scuola Toscana e letteratura Francese per la maturità internazionale. Studioso e amante di Dante e della Divina Commedia, che da anni commenta e legge in eventi di respiro internazionale.