Ottobre 16, 2020 | ||
5:15 pm |
Come non essere Poesia?
Un ciclo di incontri con Poeti contemporanei al Teatro Affratellamento
a cura di Lorenzo Bastida
Un venerdì al mese da ottobre 2020 a giugno 2021
in questo primo incontro incontriamo
Daria Gigli
Una visita a Hölderlin
Una visita a Hölderlin (Moretti&Vitali, Bergamo 2019) è la prima raccolta poetica edita di Daria Gigli, classicista e poetessa, già prof.ssa associata di Letteratura greca presso l’Università di Firenze.
L’autrice prende l’avvio, nel brano che introduce questa raccolta, dai resoconti con cui vari scrittori hanno descritto la visita alla torre in cui Hölderlin visse gli anni della follia, dai “Diari” di Wilhelm Weiblinger, al racconto di Hermann Hesse “Nel padiglione del giardino di Pressel.
Un racconto dell’antica Tübingen”, inserendo così la propria esperienza, se pur metaforicamente intesa come rivisitazione del tema della teofania, nelle pieghe di una tradizione. Dal mito e dagli dèi della Grecia si diparte poi un percorso più intimo che si snoda attraverso la musica (“Lezione d’orchestra”), i luoghi della vita quotidiana (“Ponte a Greve e Salon”) e i sogni (“In notturna sinestesia”) in una scrittura più pronta ad aprirsi al reale senza filtri (“Nihil obstat”) e articolata in una varietà di toni in cui si distingue un atteggiamento di affettuosa ironia verso la vita, che aspira a liberarsi dagli schemi: Impara a vagare / dove non sai chi sei, /suona la glassarmonica / e coppa dopo coppa scoppiala: / bello è lo scoppio e il non restare, / come in sogno caracollare. Nella parte finale prevale un linguaggio più denso (“Improvvisi”), ritmico ed eufonico (“Funambolesco musicale”) in cui l’autrice recupera a tratti un lessico e un immaginario della letteratura della sua terra d’origine, la Toscana.
Riprendiamo il filo interrotto dei nostri incontri di poeti e poesia al Teatro Affratellamento di Firenze.
Intellettuali, autori ed esperti di letteratura… prendono parte a un ciclo mensile di incontri dal titolo “Come non essere Poesia?”. Un interrogativo condiviso e proposto in ciascun incontro con poeti contemporanei, fiorentini e non solo, per sviluppare con continuità e varietà organica, con il pubblico, l’attenzione verso le pagine e le opere di una delle forme più alte, specifiche ed originarie della Cultura umana: il “logos” e la sua Arte.
Accompagnatore in questo viaggio, Virgilio e poeta lui stesso è Lorenzo Bastida
Ha studiato filologia e letteratura presso gli atenei di Firenze, Paris VII, Geneve. Da lunghi anni insegna italiano alla Scuola Toscana e letteratura Francese per la maturità internazionale. Studioso e amante di Dante e della Divina Commedia, che da anni commenta e legge in eventi di respiro internazionale.
Venerdì 16 ottobre 2020 – ORE 17:15
al Teatro Affratellamento, Via Giampaolo Orsini, 73 – Firenze
INGRESSO LIBERO
Capienza limitata, secondo il protocollo di sicurezza sanitaria contro la diffusione del Coronavirus.
Fortemente consigliato prenotare per email: info@affratellamento.it