+39 055 6814309 info@affratellamento.it
Maggio 9, 2025
9:00 pm

L’ARTE DELLA PACE

JERUSALEM

Viaggio introspettivo e panoramico sulla cultura arabo-palestinese

con Proiezioni, Letture di testi e poesie, Musica e Cultura Gastronomica

a cura di

Sami De Caro

Ospiti della serata

Giovanni Guidelli

Kabìla

Shady Hasbun

Interverranno all’evento

Dott. Gabriele Franchi
(Vice Presidente Giunta comunale Impruneta e Professore presso le Scuole Pie Fiorentine)

Dott. Izzedin Elzir
(Imam di Firenze e Presidente UCII)

Dott. Gad Fernando Piperno
(Rabbino Capo della Comunità di Firenze)

Giovanni Guidelli
Attore italiano conosciuto per le sue numerose partecipazioni a Film e Fiction di successo, sia in Italia che all’Estero.
Autore e Regista di diverse pellicole cinematografiche vincitrici di numerosi premi in Festival nazionali ed internazionali.

Kabìla
Band musicale italo-libanese-palestinese in attività dal 2006. Ha al suo attivo produzioni di CD con tour in tutta Italia e all’estero. I loro brani musicali utilizzano una fusione di lingue e di sonorità mediterranee della tradizione popolare medio-orientale. Il loro genere viene definito come “world-music”.

Shady Hasbun
Nato in Italia, cresciuto in Palestina e laureato in Beni Culturali, vive da molti anni ad Arezzo dove ha avviato la sua carriera professionale di chef all’insegna di un’idea di cucina al crocevia tra sapere e sapore. Protagonista di numerose tramessioni televisive di RAI1, è impegnato sul versante della formazione lavorando come professore in alcuni degli istituti superiori della provincia di Arezzo e come docente in scuole e accademie di cucina.


Il progetto L’ARTE DELLA PACE avvia il percorso di appuntamenti che condurranno nel 2026 a commemorare un secolo e mezzo di cultura e di promozione sociale che il Teatro L’Affratellamento rappresenta per Firenze e il suo antico quartiere, un tempo Colonna-Ricorboli.

Nel 1976, per il centenario, la compianta Serena Innamorati, in epitaffio al suo libro di memoria sull’Affratellamento, scrisse: “Il Popolo di un secolo, per il popolo di domani”.
Adesso, vogliamo far memoria di un mezzo secolo in più in cui, come ha lasciato scritto Enzo Enriquez Agnoletti, ancora per il primo centenario del Teatro: “Si tratta di riscoprire come vivere insieme, come progredire insieme, senza ricorrere a quei mezzi che inevitabilmente portano non alla costruzione, ma alla distruzione”.
Queste parole che un uomo della Resistenza italiana, deciso costituzionalista, di origine ebraica, ha dedicato al Teatro L’Affratellamento, collegano l’attività di cultura e di solidarietà del Teatro, al terribile bisogno di pace di oggi e allo spirito umano che l’Arte, da sempre e in ogni sua forma, esprime.

Da queste considerazioni nasce l’idea che ogni artista che si esibirà nel nostro Teatro sarà un soldato sottratto ai campi di battaglia.
L’artista, con la sua opera, porta una riflessione sul valore universale della speranza, quella indicata da Enzo Enriquez Agnoletti: del poter (ri)costruire il vivere insieme, il progredire insieme attraverso l’uso degli strumenti culturali che ognuno rappresenta.
Con musica, teatro, danza, poesia, etc.. Con la Cultura, la memoria costruttiva, l’informazione, e con la partecipazione di esperti, vogliamo affermare, ricordare e condividere il valore umano e sociale della pace e le brutalità della guerra.
Un programma di spettacoli ed eventi che potrà accrescersi con il coinvolgimento di altre realtà e associazioni, che vede coinvolti artisti provenienti da diversi conflitti ed altri, già di rilievo, del nostro territorio e oltre.
Vogliamo creare opportunità per accogliere e conoscere artisti (giovani, ma non solo) e per creare prospettive, grazie all’Arte, alternative alla logica della guerra.


Venerdì 9 maggio, 2025 – h 21

TEATRO AFFRATELLAMENTO
Via Giampaolo Orsini, 73 – Firenze

Biglietti gratuiti esclusivamente con prenotazione su www.eventbrite.it 


S❤️STieni il Teatro Affratellamento. VI ASPETTIAMO!