| Maggio 12, 2012 | ||
| 9:00 pm |
Ensemble di chitarre, flauti, contrabbasso e percussioni
Direttore: Nuccio D’Angelo
programma
Leo Brouwer: “Acerca del Cielo, el aire y la sonrisa”
per ensemble di chitarre
– La ciudad de las mil cuerdas
– Fantasia de los ecos
Nuccio D’Angelo: “Sydney” (2009)
per due chitarre, basso elettrico ed ensemble di chitarre
Leo Brouwer: “Paisaje Cubano con pioggia”
per ensemble di chitarre
——-intervallo——-
Leo Brouwer: “Paisaje Cubano con rumba”
per quattro chitarre
Astor Piazzolla: “Las Cuatro Estaciones Portenas”
(elaborazione per ensemble di chitarre, 4 flauti, contrabbasso e percussioni di N. D’Angelo)
– Otoño Porteño
– Invierno Porteño
– Primavera Porteña
– Verano Porteño
Il “Mascagni Guitar Ensemble” è una formazione cameristica formata da musicisti diplomati e studenti dell’ Istituto Superiore di Studi Musicali “P. Mascagni” di Livorno, che uniti dalla passione per la musica, hanno l’intento di far (ri)scoprire al pubblico la musica scritta e/o rielaborata per questo organico inusuale nel panorama concertistico. L’ Ensemble è diretto dal M° Nuccio D’Angelo.
Note al Programma
Il programma proposto dal Mascagni Guitar Ensemble è incentrato sulla musica scritta o rielaborata per l’organico dell’ensemble da importanti compositori del Novecento.
Leo Brouwer (L’ Avana, 1939) è uno dei più importanti chitarristi-compositori dei nostri tempi, nonché attivo direttore d’orchestra. La sua produzione comprende molti lavori per chitarra sola, per orchestra, concerti per chitarra e orchestra e brani di musica da camera.
Il suo stile è influenzato dalla musica popolare cubana senza però tralasciare i linguaggi contemporanei. Esempio di una forte ricerca, sia musicale che strumentale, sono questi due brani “Paisaje Cubano con pioggia” ( 1988) e “Acerca del Cielo, el aire y la sonrisa” (1993) per ensemble di chitarre, in cui le nuove soluzioni timbrico-formali trovano un giusto equilibrio con gli elementi musicali del passato e folkloristici.
In “Acerca del Cielo, el aire y la sonrisa” (1993) formato da due movimenti (La ciudad de las mil cuerdas e Fantasia de los ecos) invece si ritrovano diversi linguaggi musicali con chiari riferimenti alla musica del passato (“Fantasia de los ecos” chiude con un frammento di Orlando di Lasso).
“Paisaje Cubano con pioggia” e “Paisaje Cubano con rumba” sono due brani descrittivi. Nel primo le chitarre sono chiamate a “disegnare” un “paesaggio” investito dalla pioggia, mentre nel secondo il ritmo cubano di rumba (trasformato e rivisitato in chiave minimalista) è il principale protagonista.
Nel comporre il brano “Sydney” Nuccio D’Angelo ha operato una ricerca armonico-melodica che tende a valorizzare i valori lirici propri dell’espressione musicale. Il compositore rivolge la sua attenzione verso un materiale dal sapore modale, esplorando anche alcuni aspetti ritmici suggeriti dalla naturale strumentalità delle chitarre.
Astor Piazzolla (Mar de la Plata 1921- Buenos Aires 1992) è stato un compositore e bandoneonista argentino. I suoi famosi tanghi hanno dato vita a quello che oggi viene chiamato “Tango Nuevo” perché oltre ad elementi popolari il compositore introduce nella sua musica elementi jazzistici, utilizzando anche nuovi strumenti inusuali nel tango tradizionale quali basso elettrico, batteria e chitarra elettrica.
“Las Cuatro Estaciones Portenas” (1960-1970) (o “Quattro Stagioni di Buenos Aires”, l’aggettivo “Portenos” infatti va ad indicare gli abitanti della capitale argentina) sono quattro brani scritti per il quintetto dello stesso compositore formato da Violino, Chitarra elettrica, pianoforte, contrabbasso e bandoneon.
