Maggio 11, 2012 | ||
5:30 pm |
La Società Ricreativa l’Affratellamento
presenta
“Pontormo e l’acqua udorosa”
(Ed. Flaccovio, 2010)
Lucia Bruni
intervengono
Elena Giannarelli e Riccardo Bigi
Un profumo di lusso, un capanno per gli attrezzi, un vecchio cane ringhioso, una morte sospetta: disgrazia o omicidio? A Querciaio, paesino etrusco sulle colline di Firenze, l’inverno del 1899 appena cominciato, è palcoscenico di un dramma che si presenta subito in tutta la sua angosciante complessità.
Grazie alla tenace pervicacia della giovane Esterrina, inusuale contadina dotata di straordinario intuito, alla sua paziente ricostruzione di ipotesi sul fatto, al suo “naso”, che la porterà a sfidare la resistenza delle autorità e la perplessa cautela del curato del paese, il groviglio degli eventi riuscirà a essere sciolto.
Come nel precedente “Il segreto di Raffaello” (Dario Flaccovio, Palermo, 2008), dove la protagonista era sempre Esterrina, anche in questo romanzo la fedeltà alla ricostruzione dell’ambiente rurale dell’epoca, il costume, i ritmi di vita quotidiana e il linguaggio (il “parlato” locale sorregge molti dei dialoghi fra i paesani), l’intreccio accattivante e la ricchezza della cifra narrativa, accompagnano il singolare epilogo, al centro del quale spiccano due preziosi disegni di Pontormo.
Ingresso libero